Pubblichiamo nuovo protocollo per l’applicazione avanti alla Corte d’Appello di Milano dei parametri previsti dal D.M. n. 55 del 10 marzo 2014 (così come modificato dai D.M. n. 37/2018 e n. 147/2022) per la liquidazione dei compensi professionali ai difensori delle persone ammesse al patrocinio a spese dello Stato (art. 74 T.U. spese di giustizia), imputati e parti civili costituite, ed equiparati; collaboratori di giustizia (art. 115 T.U.), imputati difesi d’ufficio insolventi (art. 116 T.U.), imputati irreperibili dichiarati o di fatto (art. 117 T.U.).
Si pubblica anche la tabella di liquidazione che contiene un sostanziale aumento delle competenze riconosciute ai difensori.
Tra le novità vi è anche il riconoscimento di un importo concordato forfettariamente nella misura di € 650,00 a titolo di compenso, oltre il 15% per le spese forfettarie e spese vive, in caso di assistenza d’ufficio di soggetti per i quali si sia resa necessaria attività di recupero del credito, rivelatasi infruttuosa.
Le disposizioni di cui al protocollo si applicano a tutti i procedimenti pendenti all’atto della firma del protocollo per cui non sia già intervenuta liquidazione e a tutti i procedimenti successivi.