Cari Colleghi,
pubblichiamo il decreto emesso dal Presidente del Tribunale di Monza con il quale viene disposto sino al 31 marzo 2025 il c.d. regime del doppio binario con “... possibilità per i Magistrati e il personale amministrativo di acquisire, redigere, depositare sia atti digitali che atti analogici in attesa delle auspicate implementazioni dell’applicativo APP“.
Rilevando come il Decreto richiami, in uno con le osservazioni degli Uffici Giudiziari e della Procura della Repubblica, anche le criticità immediatamente evidenziate dall’Avvocatura nel corso delle nostre interlocuzioni (il provvedimento, infatti, stante l’attuale impossibilità per la difesa di accedere al fascicolo telematico evidenzia come ciò costituisca “.. grave nocumento per i diritti della difesa che non solo non può verificare le produzioni delle altre parti ma non può consultare il fascicolo nella sua interezza per preparare adeguatamente la discussione all’esito dell’istruttoria dibattimentale…“) ed esprimendo soddisfazione per un passaggio tutt’altro che scontato, ovvero la disponibilità dei nostri interlocutori non solo, come doveroso, ad ascoltare le criticità che abbiamo rappresentato ma addirittura a sostenerle richiamandole nella parte motiva del provvedimento,
considerata l’immutata disciplina normativa, anche regolamentare, che dispone l’obbligatorietà del deposito telematico nei termini di cui al D.M. 206/2024,
riteniamo che tale previsione possa avere una ricaduta, quanto a noi difensori, per i soli depositi effettuati nel corso dell’attività di udienza, apparendo, dal dato letterale, ammessa l’acquisizione, in quella sede, anche degli atti/documenti analogici.
In ogni caso, dunque, anche in vigenza di tale regime provvisorio di c.d. “doppio binario” e in una fase in cui il processo penale telematico è oggetto di malfunzionamenti e autorizzazioni temporanee che non possono garantire, allo stato, uniformità di interpretazione, suggeriamo di adottare ogni precauzione utile al fine di garantire e salvaguardare il concreto ed effettivo esercizio del diritto di difesa, tra queste il caricamento a prescindere sul PPT degli atti /documenti analogici depositati in udienza.
Restando sempre disponibili ad un confronto e ricevere Vostre segnalazioni,
porgiamo un caro saluto
Il Direttivo della Camera Penale di Monza